Fila al mercato del pesce. Ne ho ancora per molto, soprattutto perchè la nonnina davanti a me non si decide né a scegliere né ad acquistare. Si ferma davanti ad ogni tipo di pesce, scruta, osserva.
Poi si volta verso di me e dice che il pesce è fresco se “odora di mare”.
Poi guarda in faccia un’orata e mi dice di guardarla bene negli occhi. Gli occhi, dice, devono essere vivi e in fuori con la cornea trasparente e lucida.
Mi sorride e va via. Chiunque avesse avuto a cuore la propria salute sarebbe andato via con la nonnina, ma poi penso che un’alternativa al surgelato esiste. Con la coda dell’occhio guardo i filetti di baccalà sotto sale e li prendo senza esitare.
Li lascio a bagno in acqua per 3 giorni, ricordandomi di cambiare l’acqua almeno una volta al giorno e, come dice la Bibbia della cucina, “al terzo giorno resuscitò”.
PER 3 PERSONE:
PASTELLA:
1UOVO
8 CUCCHIAI DI FARINA
PREZZEMOLO a volontà
ACQUA qb
2 FILETTI GROSSI DI BACCALà
Tagliare i filetti di baccalà in quadratini di circa 2 cm. Asciugarli con della carta assorbente e immergerli nella pastella.
Mettere a scaldare in una padella olio abbondante e friggere le frittelle.
TEMPO DI PREPARAZIONE: 5 MINUTI esclusa la cottura
COSTO A PESONA: 2 euro
che goduria!!
RispondiEliminalor
Evelin!! che figata! divento ufficialmente una tua fan.
RispondiEliminaBaci
Criss Alghero
facile, veloce e buonissima!che aspettate?correte ai fornelli!
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