
Mattina, mattina presto. Per molti il sole non è ancora sorto ma la sveglia è già suonata da un pezzo. E alla terza volta che la fermi, ti devi convincere: è proprio ora di alzarsi.
C’è chi velocemente si prepara e chi di varcare quella porta ne farebbe volentieri a meno.
Se siete della seconda specie, l’homo ritardus intendo, di sicuro le avrete già provate tutte: dai caffè ristretti, alle docce fredde fino ad arrivare al vestito preparato la sera prima pur di guadagnare quei 5 minuti fondamentali.
Se tu homo ritardus, cerchi qui una risposta, sta volta non ti posso aiutare: devi convincerti.
Qui trovi però un dolce motivo per svegliarti, che se non sarà fondamentale nella tua ripresa è sempre meglio delle tristi brioches al bar con il collega, quello che non sopporti.
10 CUCCHIAI DI FARINA
2 UOVA
8 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
7 CUCCHIAI D’OLIO DI OLIVA
2 ARANCE SPREMUTE
½ SCORZA DI ARANCIA GRATTUGGIATA
1 LIEVITO PER DOLCI
Mettere lo zucchero e le uova in una ciotola e mischiare col cucchiaio o con una forchetta. Aggiungere la farina, poi l’olio e il succo stando attenti a non esagerare con la scorza di arance(la parte bianca non va grattugiata).Aggiungere il lievito e mescolare.
Imburrare la teglia, versare il contenuto e cuocere a 180 gradi per 30 minuti.
TEMPO DI PREPARAZIONE: 8 MINUTI
COSTO TOTALE: 30 CENTESIMI